12 REGOLE PER LA VITA

Il Prof. Jordan Peterson, docente di psicologia clinica presso la prestigiosa Università di Harvard, con i suoi libri e con le sue lezioni su YouTube, è stato in grado di influenzare milioni di persone in crisi di identità o più semplicemente alla ricerca di risposte rispetto a valori e principi che troppo spesso vengono disconosciuti o sacrificati.

Naturalmente questi principi o regole posso essere utili e preziosi anche per gli imprenditore o persone che ogni giorno si devono confrontare con crescenti responsabilità.

Nel volume “12 regole per la vita – un antidoto al caos”, Ed New York Times, 2018, Peterson enumera i punti cardine della sua teoria, sintetizzabili in 12 regole che è necessario seguire con rigore per vivere una vita ordinata e identificare una struttura portante alla quale appoggiarsi per evitare il caos.

 

 

1.  RETTITUDINE – assumi una postura corretta: stai dritto e affronta la vita a testa alta e non sfuggire alle tue responsabilità. La postura alla quale si riferisce l’autore ha valenza metafisica ma è anche vero che correggendo l’atteggiamento fisico si innesca contemporaneamente un nuovo e più appropriato atteggiamento mentale;
2. TRATTA TE STESSO COME FARESTI CON UN AMICO. Bisogna imparare a volersi bene, a curare la propria autostima e a riconoscere i propri meriti. Troppo spesso ci autoaccusiamo per i nostri fallimenti e ci demotiviamo perché non sappiamo riconoscere le nostre competenze e il nostro valore di persona; impariamo a individuare le preoccupazioni autentiche trascurando quelle immaginarie, prodotte dalla nostra mente.
3. SCEGLI AMICI CHE VOGLIONO AUTENTICAMENTE IL MEGLIO PER TE. A volte le relazioni sociali sono un terreno fertile per abitudini distruttive o per atteggiamenti negativi. E’ importante selezionare la cerchia delle amicizie per individuare i veri, sinceri amici, capaci di migliorarti come persona.
4. CONFRONTATI CON CHI ERI INVECE DI PARAGONARTI A QUALCUN ALTRO. Condizionati dall’influenza negativa dei social , tendiamo a paragonarci con la vita altrui che ci pare più interessante e degna di valore. Ciò spesso produce in noi ansia da prestazione e senso di inadeguatezza. Ma ogni persona è un unicum: l’unico termine di paragone possibile siamo noi stessi, a chi eravamo in passato, per chiederci se siamo migliorati, se siamo cresciuti e maturati.
5. COME GENITORE FORNISCI UNA GUIDA SOLIDA AI TUOI FIGLI : il ruolo di genitore è molto complesso, in ogni fase della vita. Dobbiamo stabilire regole chiare ed adeguate per farli crescere sicuri e nel pieno rispetto dei reciproci ruoli.
6. TIENI IN ORDINE A TUA VITA PRIMA DI CRITICARE IL RESTO DEL MONDO. E’ molto semplice criticare. Molto più difficile è agire per costruire e migliorare. Dunque, bisogna reprimere l’atteggiamento snob per impegnarsi in prima persona a far funzionare le cose che sono sotto il nostro controllo. Il diritto a criticare va guadagnato facendo noi prima tutto il possibile per migliorare il mondo.
7. RICERCA CIO’ CHE HA SIGNIFICATO, NON IL VANTAGGIO PERSONALE. Piuttosto che rincorrere la gratificazione immediata bisogna dare un significato autentico alla ricerca del significato profondo della vita, ciò che le da un senso. Costruire solide fondamenta alla nostra esistenza costa molta fatica ma è l’unica via per assicurare un benessere sostenibile e duraturo nel tempo.
8. DI’ LA VERITA’, O ALMENO NON MENTIRE. Secondo Peterson mentendo rendiamo oscura e torbida una parte di noi stessi per cui bisogna prediligere quella sincerità e quella onestà che possono rafforzare il nostro carattere e migliorare il nostro contributo al mondo.
9. PENSA SEMPRE CHE LA PERSONA CON CUI PARLI PUO’ SAPERE QUALCOSA PIU’ DI TE. L’ascolto attivo nei confronti del nostro interlocutore è molto importante per noi ed è un segno di rispetto per l’altro. Le parole e le esperienze altrui sono come finestre sul mondo, ma certo non dobbiamo rinnegare il nostro punto di vista e il nostro spirito critico. Bisogna usare ogni interazione come un’esplorazione reciproca di territori nuovi, utili alla propria crescita culturale e cognitiva.
10. PARLA CON PRECISIONE. I problemi tendono a complicarsi e a ingigantirsi se non vengono affrontati sul momento e aprono la strada a incomprensioni e a litigi. La realtà non può essere cambiata ignorandola per cui bisogna cercare di risolvere i problemi per passare dal caos all’ordine.
11. LASCIA IN PACE I RAGAZZI CHE FANNO SKATE. Nel mondo attuale i genitori cercano in ogni modo di evitare disagi, pericoli e rischi ai loro figli ma ciò preclude il percorso di autonomia e di acquisizione di quelle sicurezze che li proteggeranno dalle insidie del mondo. Lasciamo che i ragazzi cadano, sperimentino, si rialzino; solo così riusciremo ad aiutarli veramente.
12. SE INCONTRI UN GATTO PER STRADA, FERMATI AD ACCAREZZARLO. Peterson ha impostato la sua teoria delle 12 regole partendo all’osservazione di un gatto randagio e da un parallelo con la vita umana. Affrontare la nostra esistenza è come per il gatto randagio arrivare a fine giornata dopo aver superato imprevisti e difficoltà. E quindi se vediamo un gatto, accarezziamolo, troverai conforto e tenerezza e la comprensione per una vita che offre bagliori di leggerezza nel mare mosso degli eventi.

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