Dalla quarta di copertina
“Il riscaldamento globale, la desertificazione di ampie aree del pianeta (con le problematiche che ne derivano anche in termini di vere e proprie migrazioni di popoli verso aree più ospitali del globo), l’inquinamento delle acque e dell’aria, il consumo eccessivo delle risorse naturali assumono rilevanza a livello globale e ci coinvolgono tutti, in un comune destino di cui, nel bene e nel male, possiamo essere artefici.
Il diritto può e deve fare molto per affrontare queste tematiche e contribuire a scongiurare il verificarsi di quelle che non possono più ritenersi profezie catastrofiche ai confini della fantascienza.
Il volume raccoglie scritti di giuristi di varia formazione che affrontano questi temi, di estrema attualità e rilevanza, in un’interessante ottica multidisciplinare con quattro sezioni, dedicate, rispettivamente, al diritto pubblico, al diritto europeo-internazionale, al diritto privato comparato e al diritto penale”.
All’interno anche un contributo di Elisabetta Galli dal titolo “La prevenzione del rischio-reato in materia ambientale per le società e per gli enti”.