I punti chiave: un quadro generale
I datori di lavoro pubblici e privati devono effettuare una serie di adempimenti per adeguarsi alle nuove norme in materia di Whistleblowing, previste dal D.Lgs. n. 24/2023. Whistleblowing: espressione nata nel mondo anglosassone, che sta ad individuare il soggetto che, pur restando nell’anonimato, segnala al datore di lavoro pubblico o privato la possibile commissione di violazioni penali, civili od amministrative.
La materia, non nuova nel nostro ordinamento (la “legge Severino” è del 2010), è stata ora ripresa dal D.L.vo 10 marzo 2023, n. 24, la cui entrata in vigore è avvenuta lo scorso 30 marzo.