Perché un buon codice etico aggiunge valore all’azienda?

Nel presente contributo si cercherà di rispondere in modo semplice e sintetico alle domande che sovente ci vengono poste sul tema Codice Etico aziendale.

Perché un buon codice etico?

Il Codice Etico aziendale è molto importante per l’attività delle aziende in quanto svolge il compito di prevenire la commissione di determinati reati dei quali anche l’azienda o la società possono essere chiamati a rispondere, contestualmente alla persona fisica autore del reato.

Aggiunge valore all’azienda?

La stesura di un codice etico basato su contenuti significativi e condivisi diviene l’elemento chiave per lo sviluppo della qualità aziendale e traina la competitività poiché influisce positivamente sia sul singolo che sui comportamenti collettivi.
Esso costituisce inoltre il primo passo per giungere alla stesura del modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.lgs. 231/2001. Qui è possibile reperire un contributo dedicato.

Cos’è un codice etico aziendale e come è strutturato?

Il codice etico aziendale è costituito da un documento che definisce le norme sociali e morali alle quali tutti i dipendenti, i quadri e dirigenti dell’azienda devono attendersi e che indica la missione alla quale si è ispirata l’azienda all’atto della sua costituzione.
Esso è strutturato in almeno tre parti fondamentali:
• la prima parte concerne un inquadramento generale dell’azienda, della sua attività e della sua mission;
• la seconda parte, che deve essere dettagliata e corposa, riguarda i principi etici e morali sui quali si basa l’azienda, le modalità per la loro osservanza nonché l’indicazione dei provvedimenti da adottare nel caso della loro violazione e le modalità di controllo per la garanzia di osservanza di detto codice;
• la terza e ultima sezione contempla le modalità di comunicazione del Codice, di segnalazione di violazione di predette norme e delle modalità di controllo quale garanzia di osservanza di tale codice.

 

codice etico pc

 

Normativa e codice etico

La necessità che gli enti e le società si dotino di un Codice Etico dettagliato sorse quando nel 2001 entrò in vigore il decreto legislativo n. 231, emanato in attuazione della legge delega n.300/2000.
Il d.lgs. n. 231/01 prevede e disciplina la “Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche e delle società”: alla luce di tale disposto normativo le persone giuridiche hanno tutto l’interesse a predisporre in via preventiva e cautelativa i modelli di organizzazione, gestione e controllo con lo scopo conformare ad essi tutta l’attività.
Il Codice Etico rientra in tale processo ed è molto importante poiché individua la condotta che i destinatari del Codice Etico sono obbligati a tenere.

Il codice etico è obbligatorio?

Pur non essendo obbligatorio, si suggerisce a tutte le aziende – anche nel caso in cui la conduzione delle stesse sia su base famigliare – di dotarsi di un efficacie Codice Etico Aziendale perché tale documento aiuta a non perdere mai di vista l’obiettivo per cui un’azienda è stata creata e i principi ispiratori che la sostengono e crea pertanto consapevolezza negli operatori tutti sul valore e/o sulle conseguenze dei loro comportamenti.

Quale è la regola aurea per creare un buon codice etico?

La risposta è semplice: la specificità. Ogni azienda è diversa dall’altra, ogni realtà ha una propria organizzazione peculiare e perciò un Codice Etico che non consideri questi fattori, anche se all’apparenza meno costoso, si rivelerà del tutto inutile.