ISO ambientale: perché rappresenta un valore aggiunto

L’attenzione alle tematiche ambientali, oltre a esprimere valori etici di grande respiro per l’attualità e per il futuro del pianeta, consente numerosi vantaggi per le aziende, sia a livello gestionale interno sia a livello di immagine e consenso esterni.

Il processo di conformità e ottimizzazione delle attività aziendali viene attestato attraverso la certificazione ambientale EN UNI ISO 14001; si tratta di una norma internazionale recepita dall’Italia che pone per la prima volta l’accento sull’ analisi del ciclo di vita (Lifecycle Thinking), prendendo cioè in considerazione un prodotto o un processo nell’arco di vita, considerandone le conseguenze di carattere economico, sociale e prettamente ambientale.

Iso Ambientale 14001

COSA PREVEDE LA NORMA ISO 14001

La norma, oltre ad avere il pregio di essere facilmente integrabile con altri sistemi di gestione (ISO 9001 sulla qualità; BS OHSAS 18001 sulla salute e sicurezza sul lavoro, ISO 50001 sull’energia), è TOTALMENTE recepita  nell’allegato II del reg. 122/09 (EMAS III).

Entro il 15 settembre 2018 le imprese certificate secondo le norme UNI EN ISO  9001:2008 (sistema di gestione per la qualità) e UNI EN ISO 14001:2004 (sistema di gestione ambientale), sono chiamate ad adeguare la propria certificazione alle edizioni 2015 delle due norme ISO più diffuse al mondo (circa un milione e mezzo di imprese di cui quasi 200 mila in Italia).

Le aziende che effettuano audit di sorveglianza o rinnovo senza allinearsi ai nuovi standard incorrerebbero in costi maggiori perché comunque sarebbero chiamate a risostenere un audit di adeguamento alla versione 2015, entro settembre 2018.

Inoltre dal 15 marzo 2018, gli organismi di certificazione dovranno svolgere tutte le verifiche secondo le nuove norme, lo ha stabilito IAF (international Accreditation forum)

PRINCIPALI REQUISITI DELLA NORMA

Pur essendo norma internazionale ad adesione volontaria, il sistema di gestione conforme alle norme internazionale apporta grandi vantaggi sul piano dell’acquisizione di nuova clientela, di attrazione di fondi e contributi, di partecipazione ad appalti e gare di ampio respiro.

Per definire un modello aziendale conforme alle norme è necessario definire un quadro di azioni:

  • realizzare un’analisi ambientale, per raggiungere la conoscenza approfondita degli aspetti ambientali dell’azienda o dei servizi pubblici, quale emissione, uso delle risorse, valutazione dell’impatto (e altri);
  • definire una politica aziendale complessiva e ad ampio spettro temporale;
  • individuare e definire ruoli e responsabilità all’interno dell’azienda in merito al sistema ambientale;
  • definire, applicare e mantenere attive le procedure, le attività e le registrazioni previste dai requisiti della 14001.

 

 

PERCHÉ OTTENERE LA CERTIFICAZIONE ISO 14001

Le imprese che acquisiscono la certificazione internazionale dimostrano il loro impegno nella salvaguardia dell’ambiente e la tensione al miglioramento costante delle proprie prestazioni in campo ambientale.

A fine 2016 l’Italia si presentava prima in Europa per numero di certificazioni ISO 14001, quasi 27000 quelle valide con un aumento di quasi il 20% rispetto all’anno precedente, a raffronto delle 120000 rilasciate in tutti i Paesi Membri.

Questo significa che sono stati compresi i numerosi vantaggi derivanti dal perseguimento di tale certificazione, che  consistono nel dettaglio, nella possibilità di:

  • controllare e mantenere la conformità legislativa e il monitoraggio delle proprie prestazioni aziendali;
  • ridurre gli sprechi (consumi idrici, risorse energetiche…) con sgravi, anche importanti, dei costi di organizzazione e di gestione;
  • agevolare le procedure di finanziamento e semplificare le complesse procedure burocratiche-amministrative ad esse collegate;
  • supportare le decisione di investimento e rinnovamento degli impianti e delle tecnologie;
  • migliorare la gestione dei rischi;
  • garantire un approccio preordinato ed efficiente in caso di emergenze ambientali;
  • migliorare l’immagine e la reputazione aziendale;
  • acquisire nuova clientela;
  • adottare procedure che consentano di prevenire la commissione di reati ambientali, molti dei quali colposi;
  • poter partecipare a bandi e/o gare pubbliche che richiedono quale requisito di partecipazione la ISO ambientale (si nota una particolare crescita di tale requisito indispensabile per l’accesso alla procedura); 

A CHI RIVOLGERSI

Il supporto di un consulente qualificato, stante la complessità della norma e del sistema da stilare, risulta fondamentale.

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