Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria!
Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele,
quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito…
perché la lettura è una immortalità all’indietro.
Umberto Eco, semiologo e accademico
ADDENDA ALLA PARTE QUARTA
Nella parte relativa allo studio a casa, si è suggerito allo studente strategico di porre in essere un’attenta pianificazione del materiale di studio (libri, parti di testi, articoli…) da preparare per uno specifico esame.
Tuttavia, è bene considerare che molto spesso il docente lascia allo studente la possibilità di scegliere il testo su cui preparare l’esame indicando diverse opzioni alternative.
Come scegliere allora il testo più idoneo tra i diversi consigliati?
Solitamente lo studente si affida al parere dei colleghi, alle voci “dell’aula”, oppure, diciamolo con sincerità, si limita a considerare il numero delle pagine (in nome del “meno sono, meno dovrò studiare”) o, ancora, il prezzo di copertina. Ciò è fortemente sbagliato per diverse ragioni: i colleghi devono ancora sostenere l’esame e, quindi, il loro può non essere un parere affidabile; limitarsi al dato quantitativo è spesso fuorviante: a fronte di una minor quantità di pagine, può esservi una maggiore difficoltà concettuale o densità contenutistica.
Di converso, lo studente strategico agirà diversamente e, appunto, con strategia, compirà una scelta ponderata.
Quindi è consigliabile che egli, se è uno studente frequentante (ed ancora una volta si rimarca che lo studente strategico frequenterà sempre le lezioni, tranne rare eccezioni), chieda direttamente al docente un suggerimento.
Soprattutto è opportuno che lo studente strategico si rechi in biblioteca o in libreria per confrontare l’indice dei diversi testi tra cui dovrà scegliere quelli da portare all’esame. Consultare l’indice è fondamentale in quanto permette al lettore di rendersi conto della struttura del testo, dei singoli argomenti trattati (che possono differire anche di molto tra un libro e l’altro che in apparenza trattano lo stesso tema).
Inoltre, se possibile, è sempre bene leggere l’introduzione/prefazione e qualche pagina: ciò permetterà allo studente strategico di percepire se lo stile con cui è scritto il libro è chiaro o se, di converso, per lui è di difficile comprensione.
In generale, quanto si acquista un libro, altri requisiti che è importante valutare sono l’autorevolezza e la competenza dell’autore/i, ma con riferimento all’ambito universitario tali aspetti perdono di pregnanza: solitamente, infatti, tutti i testi universitari sono scritti da esperti della disciplina, inoltre se il docente ha inserito il libro tra i testi consigliati per l’esame è implicito che l’Autore sia persona competente.
Sempre in generale, quando si acquista un libro è bene considerare da quale casa editrice è stato edito: un editore autorevole garantisce che il libro è stato ritenuto un prodotto valido e sottoposto a diversi vagli. Tuttavia, in ambito universitario tale criterio assume una colorazione particolare: solitamente l’editoria universitaria è specialistica, quindi, editori poco conosciuti al pubblico sono specializzati nell’editare i testi scientifici (di medicina, di giurisprudenza, di scienze ecc..).
Con riferimento alla scelta del testo universitario, infine, può essere utile osservare, sempre recandosi in biblioteca o in libreria, se il libro presenta esercitazioni o test di verifica che possono essere un aiuto prezioso in vista dell’esame.